Ieri è morto Sergio Bonelli.
La notizia mi ha lasciata di ghiaccio,
ero incredula.
Di persona lo avevo incontrato solo una volta, gli ho stretto la mano.
So che ha apprezzato il mio lavoro e mi avrebbe reso orgogliosa avere ancora un suo commento su quello che faccio.
Purtroppo questo non potrà più accadere.
Sono arrivata nella sua casa editrice da troppo poco tempo, ma la sensazione che ho avuto è la stessa che mi hanno confermato altri amici e colleghi che lo conoscevano meglio di me:
il grande papà del fumetto italiano è venuto a mancare!
La sua figura protettiva e rassicurante non sarà più dietro le nostre spalle.
Il vuoto che lascia è incolmabile.
Diamo l'addio ad un editore grande, forse uno degli ultimi in questo paese ad interpretare questo ruolo come lo si faceva una volta.
Un editore vero, innamorato del suo lavoro, rispettoso e generoso con i suoi collaboratori.
Do il mio addio ad un uomo che ringrazio per avermi dato la possibilità di crescere nel mio lavoro e arricchire la mia storia di disegnatrice.
Un abbraccio ovviamente alla famiglia , ma anche a tutta la redazione che in questo momento è raccolta nel dolore e che ha il grande compito di continuare il lavoro ed il sogno di Sergio.
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